Cos'è un roadshow?
Un roadshow – letteralmente “spettacolo di strada” – è un evento itinerante pensato per promuovere un prodotto, servizio o progetto in diverse località, raggiungendo direttamente il pubblico target. Spesso utilizzato da aziende, startup e istituzioni, un roadshow combina elementi di marketing, intrattenimento e interazione diretta con i potenziali clienti.
Può includere dimostrazioni, presentazioni, degustazioni, attività promozionali o distribuzione di sampling, e si svolge solitamente in piazze, vie, centri commerciali, fiere o luoghi ad alta affluenza. L’idea di base è che il consumatore avrà modo di entrare in contatto dal vivo sia con il prodotto sia con l’azienda stessa.
Un esempio può essere quello del cliente Nivea, che con noi di Basic ha noleggiato sia un Volkswagen T1 che un Citroen HY, con la finalità di distribuire sampling di gelato soft collegandolo alla loro campagna di promozione della nuova crema NiveaSoft.
Come organizzarlo
L’organizzazione di un roadshow ottimale va definita in modo intelligente e quindi con obiettivi:
Specifici – chiari e ben definiti;
Misurabili – ovvero numericamente rilevanti: solo quantificando l’obiettivo sarà possibile comprendere se il roadshow sarà stato utile o no;
Raggiungibili – basati su stime realistiche e fattibili: è fondamentale che l’obiettivo prefissato venga stabilito in base a delle stime reali e possibili da raggiungere;
Realisitici – utili e attinenti al contesto di riferimento;
Temporali – monitorabili nel tempo: ogni campagna promozionale deve avere una durata limitata nel tempo e il roadshow non fa differenza. L’obiettivo, quindi, deve essere raggiunto nello specifico periodo di tempo in cui il roadshow si svolgerà.
Successivamente agli obiettivi, il prossimo step è definire concretamente il tour nel suo essere.
Nel particolare andranno cercate quali saranno le location del tour: quindi identificate la o le città e/o piazze più rilevanti per il target.
Va creato un concept, che deve essere coinvolgente, e va sviluppata un’esperienza interattiva con stand, dimostrazioni live o gadget promozionali – il tutto può essere coordinato da una singola agenzia di comunicazione o progettazione eventi oppure da diverse realtà che collaborano insieme come possono essere freelancers che si interfacciano con una agenzia a capo dell’intero progetto.
Il tour dovrà avere date stabilite, permessi e logistica comprendente trasporti, allestimenti e personale addetto.
Spesso i permessi andranno richiesti ai Comuni dove si svolgerà l’attività e servirà pagare eventuali imposte.
Il personale addetto possono essere chef, driver, hostess e staff di vario genere a seconda dell’evento.
Per una maggiore riuscita del roadshow si consiglia la promozione dell’evento tramite i social media, PR e partnership locali nelle zone dell’evento per attirare il pubblico – una buona comunicazione e sponsorizzazione precedente agli eventi aumenta già di base la promozione, ma favorisce anche la diffusione, il passaparola e il favore generale del pubblico.
Nel momento di chiusura del progetto, alla fine dell’organizzazione, è bene sondare quanto sia stato effettivamente di successo il roadshow.
L’analisi dei feedback da parte sia del pubblico che dello staff è fondamentale per estrapolare dati numerici in modo da stabilire la positività o negatività dell’intero tour.
I feedback possono basarsi sui numeri dei clienti serviti, sulle persone che hanno condiviso e menzionato l’evento sui social, sui volantini distribuiti, sulla quantità di sampling offerti in base alle aspettative ecc.
Noleggio ape per roadshow
Un’opzione utilizzata per i roadshow è il noleggio di una apecar, il caratteristico veicolo vintage a tre ruote, perfetto per piccoli spostamenti e allestimenti creativi. Un’Ape attrezzata può trasformarsi in un banco promozionale, un piccolo stand o un punto degustazione, ideale per eventi in centri storici o aree pedonali.
I vantaggi del noleggio dell’apecar includono:
Mobilità: facile da parcheggiare e spostare tra diverse tappe – da tenere a mente però che il veicolo può spostarsi solo per brevi tratte, tra le città è necessario un carro attrezzi dedicato.
Personalizzazione: le apecar sono completamente brandizzabili con grafiche e allestimenti su misura con pellicole per wrapping.
Costi contenuti: il noleggio di questo mezzo è una soluzione più economica rispetto a furgoni o veicoli vintage di grandi dimensioni.
Interazione con il pubblico: la sua compatezza può anche risultare più comoda per l’interazione ravvicinata col pubblico, a seconda della modalità di tour organizzata.
Rispetto a un food truck di grandi dimensioni, il noleggio di un’apecar è favorevole per i roadshow in quanto può a volte facilitare le richieste di occupazione suolo ai diversi comuni. Può capitare che quest’ultimi non concedano i permessi a causa delle grandi dimensioni dei mezzi, quindi veicoli con ingombri 4 o 5 metri di lunghezza potrebbero essere difficili da collocare in determinate località.
La nostra azienda fornisce tutto in un unico pacchetto tra noleggio, personalizzazione, organizzazione e logistica (da valutare in base alla singola offerta), quindi non esitare a contattarci per ultieriori informazioni e chiarimenti!